Nella sala giunta del Comune di Napoli, si è tenuto il tavolo dedicato alla situazione di Ctp, i cui mezzi sono fermi nei depositi per mancata sanificazione e mancanza di gasolio. Presenti il sindaco di Napoli e della Città Metropolitana Gaetano Manfredi, i dirigenti della Città Metropolitana responsabili del settore Bilancio e Trasporti, i rappresentanti sindacali Amedeo D’Alessio (Filt Cgil Campania), Alfonso Langella (Fit Cisl Campania), Antonio Aiello (Uilt Campania), Edoardo Leongito (Uglt Campania), Francesco Falco (Faisa Cisal Campania), Domenico Monaco (Faisa Confail Campania) e Marco Sansone (Usb Lavoro privato). A Manfredi sono state consegnate le relazioni relative alla condizione finanziaria di Ctp. Il sindaco ha quindi illustrato ai rappresentanti sindacali il percorso da compiere: “Abbiamo ereditato una situazione disastrosa. Non si possono lasciare i cittadini a piedi e si devono salvaguardare i lavoratori: della questione Ctp ho già pre-allertato la Prefettura. Stiamo lavorando per individuare possibili soluzioni alternative in collaborazione con la Regione”.
“Bisogna fare un distinguo sulle situazioni: mentre per l’ANM, che è in concordato preventivo, ci si sta adoperando per effettuare un vero salvataggio, poiché a seguito dell’accettazione dello stesso si attendono gli sviluppi per il risanamento dell’azienda, per la CTP è diverso. La CTP è precipitata nel collasso totale delle attività che svolge. Quindi ci troviamo di fronte ad una intera provincia di Napoli, come ad esempio il litorale domizio, scoperta dal servizio pubblico, e come ha detto lo stesso sindaco tutto ciò non è tollerabile. Per questo come sindacato abbiamo ritenuto opportuno richiedere questo confronto”
Da sempre, come ben noto, la CISAL con Marco Mansueto commissario Unione Provinciale di Napoli e Francesco Falco segretario regionale FAISA CISAL sono in prima linea a tutela dei lavoratori e dei cittadini: per tale motivo si preme affinché questo importante confronto sia effettuato in tempi brevi.